Parental Control Gratuito Obbligatorio per gli operatori che offrono servizi internet: come funziona

Sono entrare in vigore, dal 21 novembre 2023, le linee guida dell’AGCOM relative al sistema di tutela dei minori e parental control su Internet, approvate a Gennaio 2023 in risposta alle crescenti preoccupazioni legate alle pratiche digitali dei giovani. Gli operatori sono ora tenuti a fornire gratuitamente sistemi di controllo, tramite i quali i genitori possono filtrare i contenuti inappropriati per i minori.

Sistema di Parental Control: che cos’è

Il Sistema di Controllo Parentale (SCP) – Parental Control System – è un sistema che prevede la limitazione o il blocco dell’accesso dei minori a determinate attività online, impedendo loro di visualizzare contenuti non adatti alla loro età. Gli operatori scelgono i contenuti da bloccare, basandosi sulle categorie elencate nelle direttive AGCOM, decidono la tecnologia da utilizzare e a quali soggetti affidare il monitoraggio dei domini e dei siti bloccati. Se non è possibile filtrare singoli contenuti per ragioni tecniche o quantità, viene bloccato l’intero sito web. In caso di blocco su richiesta dell’utente, questo può selezionare le categorie da bloccare.

Gli operatori possono anche aggiungere al sistema di controllo parentale la possibilità di configurare l’accesso a internet in determinate fasce orarie o di registrare tutti gli accessi effettuati o solo quelli bloccati. Tali servizi devono essere gratuiti e facili da attivare. Gli operatori devono fornire un’interfaccia, sia tramite web che attraverso un’app disponibile almeno su iOS e Android, e offrire assistenza gratuita con la possibilità di parlare con un operatore.

I sistemi di parental control devono essere facili e semplici da attivare e configurare. Il software gestionale CMO2 di KeySystem fornisce agli operatori di Internet Service Provider varie opzioni per la configurazione, attivazione e disattivazione dei sistemi di parental control in modo efficace e intuitivo.

Gli operatori sono tenuti a pubblicare informazioni chiare ed esaustive sui propri siti web riguardo ai sistemi di controllo parentale e a promuovere i sistemi pre-attivati in modo che i consumatori possano fare scelte informate. Le istruzioni su come modificare la configurazione, disattivare e riattivare i sistemi devono essere fornite chiaramente sulla homepage del sito web e nella documentazione contrattuale. Gli operatori di rete fissa devono includere tali informazioni anche nelle fatture.

Parental Control Gratuito Obbligatorio da Novembre 2023

Le direttive AGCOM, relative al parental control, sono state stabilite con la delibera 9/23/CONS del 25 gennaio, che ha fissato l’entrata in vigore a 9 mesi dalla pubblicazione del documento, avvenuta il 21 febbraio 2023. Le linee guida, non applicabili ai clienti business, prevedono che i fornitori di servizi Internet predispongano sistemi di parental control, ovvero filtri per contenuti non adatti ai minori e blocchi per materiale riservato a chi ha compiuto la maggiore età. Questi devono essere offerti gratuitamente a tutti i clienti.

Gli operatori devono poi segnalare all’Autorità le categorie utilizzate per i sistemi di parental control. L’AGCOM ha inoltre stabilito che, a partire dall’entrata in vigore della delibera, i sistemi di controllo parentale devono essere attivi di default nelle offerte dedicate ai minori, bloccando automaticamente i contenuti vietati sulle SIM intestate a un minore e su piani dedicati attivi.

Le principali categorie sottoposte al parental control sono:

  • Contenuti per adulti

o siti web per un pubblico maggiorenne, che mostrano nudità totale o parziale in un contesto sessuale pornografico, accessori sessuali, attività orientate al sesso, siti che supportano l’acquisto online di tali beni e servizi

  • Gioco d’azzardo o scommesse

o siti che forniscono informazioni o promuovono il gioco d’azzardo o supportano il gioco d’azzardo online e/o le scommesse

  • Armi

o siti che forniscono informazioni, promuovono o supportano la vendita di armi e articoli correlati

  • Violenza

o siti che presentano o promuovono violenza o lesioni personali, incluse lesioni autoinflitte, il suicidio, o che mostrano scene di violenza gratuita, insistita o efferata

  • Odio e Discriminazione

o siti che promuovono o supportano l’odio o l’intolleranza verso qualsiasi individuo o gruppo

  • Promozione di attività che possono danneggiare la salute

o ad esempio siti che promuovono o supportano l’anoressia o la bulimia, l’uso di stupefacenti, di alcol o di tabacco

  • Anonymizer

o siti che forniscono strumenti e modalità per rendere l’attività online non rintracciabile

  • Sette

o siti che promuovono o offrono metodi, mezzi di istruzione o altre risorse per influire su eventi reali attraverso l’uso di incantesimi, maledizioni, poteri magici o esseri soprannaturali.

Parental Control: come attivarlo

I sistemi di controllo parentale devono essere pre-attivati sulle offerte per minori, mentre negli altri casi devono essere attivabili dal titolare del contratto. Non è più sufficiente inviare solo il link o le istruzioni per l’attivazione del controllo parentale al numero comunicato all’operatore. Per garantire la sicurezza del processo ed evitare il rischio che il minore tenti di aggirare facilmente queste regole, l’Autorità propone diversi metodi di autenticazione:

  • inserimento di un codice Pin riservato fornito all’attivazione;
  • riconoscimento tramite Spid;
  • autenticazione nell’area riservata sul sito web dell’operatore;
  • attivazione di una password monouso inviata tramite e-mail o sms.

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